1. Ascoltammo che Pompei, celebre città della Campania era sprofondata a causa di un terremoto.
2. Dove il campo è rigoglioso e fertile senza alberi, occorre che quel campo sia di grano.
3. A Cesare fu annunciato che gli Elvezi avevano intenzione (che agli Elvezi era in animo dat di possesso) di viaggiare verso i confini dei santoni per il campo dei Sequani e degli Edui
4. Fu annunciato al Re Tullo e ai padri (senatori) che c’era una pioggia di pietre sul Monte Albano.
5. Quindi ai legati romani fu risposto che la guerra ebbe origine dai Saguntini, che non era sorta da Annibale (vedi i vari significati del verbo sum).
6. Cesare teneva nella memoria (si ricordava) che il console L. Cassio fu ucciso e l’esercito di costui fu respinto dagli Elvezi e fu mandato sotto il giogo.
7. Edipo, dopo che vide che aveva compiuto tante disonorevoli scelleratezze, sottrasse una spilla dalla veste della madre e e si accecò (si privò della vista), e consegnò il regno ai suoi figli ad anni alterni.
8. Durante la marcia fu annunciato a Dario che sua moglie era deceduta, e che la morte di costei avesse rattristato Alessandro e che lui celebrava le funzioni funebri, che faceva ciò non per amore, ma per umanità.
9. Dicono che Filottete figlio di Poente costruì una pira per Ercole sul Monte Eta e che lui raggiunse l’immortalità. Per tale beneficio Ercole donò a Filottete l’arco e le saette.