da giada » 27 mar 2012, 14:00
è la traduzione del passo originale devi ricavarla:
Ciro quando era un fanciullo, interrogata la madre sulla giustizia disse "Della giustizia, madre mia, ho già una conoscenza esatta". il mio maestro, notando che ero già buon conoscitore della giustizia, mi destinò a far da giudice ad altri. Il nocciolo della questione era in questi termini. Un ragazzo robusto che aveva una piccola tunica, vedendo che un compagno mingherlino aveva una grande tunica, lo spogliò di questa e lo rivestì della propria indossando a sua volta quella dell’altro. Dovendo emettere una sentenza io dichiarai esser meglio per entrambi che ognuno tenesse la tunica che si attagliava alla sua corporatura. Ma il maestro mi batté affermando che se avessi dovuto giudicare di ciò che si adatta o non si adatta avrei dovuto sentenziare così come avevo fatto, ma poiché c’era da decidere a chi dei due appartenesse la tunica, allora occorreva stabilire chi ne detenesse la proprietà: se chi la indossava dopo essersene impadronito con la forza o chi l’aveva fabbricata o comperata. In effetti il mio maestro, poiché secondo lui ciò che viola la norma è un sopruso, voleva che il giudice desse ogni volta il suo verdetto in accordo con la legge.