Riassunto: Amore e Psiche

Messaggioda cimpalleppo » 11 gen 2011, 17:07

Amore e psiche
Un re e una regina avevano tre figlie, la più giovane chiamata Psiche possedeva una bellezza indescrivibile tanto che era paragonata a Venere. Molta gente incuriosita dalla sua bellezza accorreva dai paesi vicini per donargli delle offerte e dei regali. A questo punto la dea Venere si irò e ordinò al figlio eros di farla innamorare dell'uomo più brutto del pianeta.
Nel frattempo Psiche era molto triste perché, possedendo una bellezza così divina, e nessun mortale, consapevole di non meritare tanto aveva il coraggio di sposarla. Così il padre chiese all’oracolo del dio Mileto un marito per sua figlia: a quelle parole Apollo gli ordinò di portare la figlia in cima ad una rupe dove ella avrebbe incontrato il suo futuro marito, un mostro avaro e malvagio. Arrivato questo triste giorno, Psiche seguì gli ordini di Apollo e lasciò i genitori in preda allo sconforto. Subito dopo arrivò Zefiro che con un venticello la sollevò da terra e la condusse alla sua reggia; qui, la fanciulla fu accolta dalle voci delle sue ancelle invisibili che le mostrarono la sua casa e le sue ricchezze. Il marito la incontrava solo di notte ed egli gli impose il divieto di guardarlo in volto. inoltre egli durante queste notti, la avvertì dell’arrivo delle sue sorelle e le vietò di accoglierle. Ma Psiche non gli diede retta e, quando le sorelle si presentarono alla porta della sua reggia, le accolse e le mostrò le sue ricchezze. Le due donne erano molto invidiose di tale fortuna ed escogitarono un piano per vendicarsi. In un secondo incontro le sorelle convinsero Psiche a guardare il volto di suo marito ed ella scoprì che anch’egli, come lei, possedeva una bellezza divina. Eros, però, si svegliò mentre la moglie lo stava contemplando sotto la luce di una lanterna e la abbandonò a causa della sua disobbedienza.



Ella, sconsolata, cominciò a vagare per i boschi fino a quando arrivò alla città in cui abitavano le sue sorelle e le raccontò che Cupido l’aveva abbandonata per loro. Così Psiche si vendicò delle sorelle perché entrambi si gettarono dalla rupe, convinte che sarebbe arrivato Zerifo e le avrebbe condotte nella reggia di Cupido, ma purtroppo per loro non fu così.
Nel frattempo Venere litigo con suo figlio perche si era innamorata della giovane. Psiche che era innamorata di Cupito decise di decise di affrontare Venere e si recò al suo palazzo. Qui dovette affronare numerose prove. Durante un di queste prove aprì una scatola, cosa che le era stata severamente proibita, e in un batter d’occhio fu avvolta da una nube di sonno e cadde in mezzo alla strada di ritorno verso il palazzo di Venere. Eros fuggì dalla cella in cui era stato rinchiuso dalla madre, si recò in aiuto di Psiche, la svegliò e la rimandò dalla madre con la scatola. A questo punto, Giove convocò l’assemblea generale degli dei, sotto richiesta di Eros, e unì in
matrimonio i due ragazzi, rendendo Psiche immortale e Venere dovette per forza accettare la loro unione.

cimpalleppo

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Messaggioda giada » 12 gen 2011, 11:10

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