ITALIANO TEMA SVOLTO: il valore della resistenza

Messaggioda paolapessi » 12 gen 2011, 17:23

Tema
Il valore della Resistenza

Da più di sessanta anni, nel nostro Paese, il 25 Aprile, anniversario della liberazione dal nazifascismo, è considerato festa nazionale. È, perciò, importante ricordare, sia per se stessi che per le generazioni future, cosa rappresenta per noi Italiani questo evento. Il 25 Aprile ci riporta alla mente gli ultimi anni della Seconda Guerra Mondiale, quando la nostra penisola si trovava divisa in due: a nord la Repubblica Sociale Italiana, con Benito Mussolini e i Fascisti, e a sud, il governo Badoglio. Così, mentre da un lato si continuava ad appoggiare il piano di sterminio Hitleriano, l’Italia peninsulare vi si opponeva audacemente, alleandosi con gli Alleati americani e inglesi. E proprio in questo clima, i Partigiani, uomini e donne, comuni, con idee diverse, ma con la stessa voglia di salvare il loro paese, lottano per liberarlo dall’oppressione e per far sì che la loro patria diventasse degna sede di una giusta democrazia, che abbia come primo obiettivo la salvaguardia dell’uguaglianza e del rispetto fra gli uomini. Fu con i loro sforzi, con i loro sacrifici e con le loro morti che, poco tempo dopo, il governo italiano fu affidato agli stessi cittadini che la resero una splendida Repubblica, garantendo i diritti per cui tanto avevano combattuto imprimendoli nero su bianco nella Costituzione.
Se oggi, dunque, noi Italiani, possiamo gridare a gran voce di vivere in un paese libero, che, prima di ogni cosa, si occupa di far rispettare la dignità umana, è sicuramente grazie a loro, a tutti quegli uomini e a tutte quelle donne, di ogni età e ceto sociale, che hanno lottato fino alla morte per noi. È indubbiamente grazie a loro che, nonostante la storia ci mostri quanto siano state difficili le condizioni di vita in quel periodo, non si sono mai persi d’animo e hanno versato il loro sangue per garantire a noi, le generazioni che li hanno succeduti, un futuro migliore, all’insegna della gioia di sentirsi uomo, o meglio ancora, cittadino italiano.
È, quindi, per questo motivo, che il nostro paese ogni anno festeggia tale ricorrenza per onorare queste genti, per non dimenticare mai quanto hanno fatto per noi e, forse, anche per invitarci a ritrovare quel valore che ultimamente sembra essere andato perduto, l’amore per la patria. Il nostro è, per concludere, un inno a quello stesso amor di patria che ci ha commosso leggendo i racconti del libro Cuore di De Amicis, e che oggi vorremmo si rinnovasse negli animi dei nuovi cittadini della stupenda penisola mediterranea.

paolapessi

Utente SILVER
Utente SILVER
 
Risposte:

Messaggioda giada » 15 gen 2011, 17:55

hai guadagnato 2 crediti okbenfatto

giada

Site Admin
Site Admin
 

Torna a Temi, analisi poesie, Appunti scuola

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-04-25 12:44:32 - flow version _RPTC_G1.3