l testo "Questa sera si recita a soggetto" è una commedia teatrale scritta da Luigi Pirandello e pubblicata nel 1929. La storia si svolge in un teatro provinciale dove una compagnia teatrale si prepara per una rappresentazione serale. Tuttavia, improvvisamente, il capocomico decide di cambiare il copione originale e di recitare a soggetto, cioè senza una sceneggiatura predefinita.
Il titolo stesso del testo, "Questa sera si recita a soggetto", sottolinea il tema centrale dell'opera: l'indeterminatezza e la mancanza di una realtà stabile. Pirandello esplora la natura illusoria del teatro e mette in discussione la percezione comune della realtà. Il teatro diventa un luogo in cui i confini tra finzione e realtà si confondono, e dove gli attori devono improvvisare e adattarsi continuamente.
La commedia di Pirandello analizza anche i conflitti interni degli attori e i loro sforzi per trovare un equilibrio tra la propria identità e il personaggio che interpretano. Ogni personaggio ha una propria maschera sociale che indossa, ma alla fine si scontrano con la realtà quando il copione viene improvvisato. Questo mette in luce le tensioni tra la vita reale e la finzione teatrale.
Attraverso i dialoghi e le situazioni comiche, Pirandello esplora temi come l'identità, la percezione della realtà, la relatività della verità e la complessità dell'essere umano. La commedia offre un'analisi profonda e spesso ironica del teatro e delle sue dinamiche, mettendo in luce la natura fluida e sfuggente della realtà stessa.
"Questa sera si recita a soggetto" rappresenta una delle opere più significative di Luigi Pirandello e incarna il suo stile innovativo e sperimentale nel teatro, in cui si mescolano la commedia e la riflessione filosofica.