DAL LATINO ALL'ITALIANO
1) Scio cur te patrem esse adsimules et me filium (Plaut.)
so perchè fingi di essere il padre e che io sia il figlio2) Nihil interest qua causa hoc feceris: nihil interest qua causa in libertate esse eum volueris. (Quint.)
non importa nulla per qule motivo tu abbia fatto ciò: non importa nulla per quale motivo hai voluto che lui fosse in libertà3) Marcellus,incertus utrum Agrigentum verteret bellum an obsidione Syracusas premeret,transfugas Syracusanos conloquiis temptare civium animos iussit (Liv.)
Marcello, incerto se distruggere Agrigento o incalzare Siracusa con un assedio, ordinò che i disertori siracusani saggiassero con colloqui le intenzioni dei cittadini.DALL'ITALIANO AL LATINO
1) Spesso i sapienti rimproverarono questo agli dei,perchè abbiano concesso al genere umano una vita così breve
saepe sapientes hoc deis exprobrant, qua re hominum generi tam brevem vitam concesserint2) Spesso mi chiedo perchè Cesare,prima di entrare in senato,avesse congedato le sue guardie ispaniche e se avesse in qualche modo voluto la propria morte
saepe quaero cur Caesar, priusquam in Senatum ingressus esset, suos satellites hispanicos dimiserit atque num quodam modo suam mortem cupiverit3) Nella mia ultima lettera ti avevo chiesto se avessi letto i miei versi e quali correzioni fossero necessarie
meis ultimis litteris ex te quaesiveram legissesne meos versus quaeque emendationes necessariae essent4) E' lungo raccontare in quante battaglie Annibale abbia dimostrato la propria intelligenza,in quanti combattimenti Scipione l'Africano abbia dimostrato il proprio coraggio
longum est narrare quot proeliis Hannibal (suum) ingenium , quot proeliis Scipio Africanus (suam) virtutem ostenderitciao GothSpider