Nella piana chiamata i Campi Elisi c’era una fitta selva, alberi multiformi e bei frutti da tavola. Le anime si dedicavano alla musica e alle odi e quelli che seguivano Omero cantavano. Lo stesso poeta era presente (πάρειμι). Io allora mi avvicinai a Omero e subito chiesi della sua terra natale. Omero stesso riteneva di non sapere in che modo quelli di Chio, quelli di Smirne, quelli di Colofone lo considerano...
[center]LA TRADUZIONE CONTINUA QUI[/center]