Esercizio 11
1 nr
Voglio molto bene a marco e spesso a lui mando delle lettere
2 r.
Il pretore portò nella provincia con sé tutti i suoi liberti.
3 r r
Gli uomini previdenti provvedono a loro stessi, gli imprevidenti si affidano alla sorte
4 nr
In battaglia i soldati ricevevano ferite dai nemici, ma le sopportavano coraggiosamente.
5 r i tiranni lasciano un infame ricordo di loro stessi, poiché suscitano l’odio del popolo
6 nr
L’uomo buono non disprezza gli individui sfortunati, ma li aiuta
Esercizio 13
di sé gen. Sing sui con lei cum più abl. Compagnia cum ea
Di quelle cose gen. Plur. Earum rerum
Di lui gen. Sing. Eius con sé cum più abl. Secum con loro cum eis una parte di lui ex eo compl. Partitivo; per mezzo di loro per eos compl. Di mezzo
Di esse gen. Pl. Earum