Narrano che ad un certo tarantino, che aveva parlato in modo più licenzioso del re dell’Epiro durante il banchetto, l’ammirevole scaltrezza fu di salvezza. Infatti, Pirro, mosso più dalla speranza di dominare che dai tarantini, che erano in procinto di muovere guerra ai romani, essendo giunto in Italia, per portare aiuto, i tarantini, commiserando la loro sorte, si lamentavano tra di loro con parole più libere contro il re. Una volta durante un banchetto un tale bevendo moltissimo vino si ubriacò e iniziò a lamentarsi senza alcun motivo, disapprovando con veemenza e apertamente la perfidia del re. Conosciuta tale cosa, Pirro, che era più incline ad arrabbiarsi, lo mandò a chiamare e chiese se fossero vere quelle parole che erano pervenute alle sue orecchie....
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