Longum et cruentum bellum fuit: modo Romani vicerunt proelio Sabinos,modo Sabini

[Fedepfede]

Longum et cruentum bellum fuit: modo Romani vicerunt proelio Sabinos,modo Sabini Romanos.Denique Titus Tatius,Sabinorum rex,dolo Capitolium occupavit,dum Romani in campo,qui inter Capitolium et Palatium est,copias instruunt.Duo exercitus ad supremum proelium se parant,cum Sabinae,quae iam amare viros coeperant et liberos eis genuerant,inter maritos et patresse iecerunt et eos suppliciter precibus invocant:<<A proelio desistite,si nos amatis,aut nos,quae causa belli fuimus,interficite:soceri generos ne interficiant,neve generi soceros>>. Tum silentium est:non solum Romani et Sabini bellum intermittunt,sed etiam regnum consciant.

vi prego, mi aiutate con la traduzione di questa versione? Non la trovo da nessuna parte nel web. Grazie a chi lo farà!

[giada]

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Fu una guerra lunga e sanguinosa: ora i Romani vinsero in battaglia i Sabini, ora i Sabini (vinsero) i Romani. Infine Tito Tazio, re dei Sabini, con l'inganno occupò il Campidoglio, mentre i Romani schieravano le truppe nella pianura che si trova fra il Campidoglio e il Palatino. I due eserciti si preparano alla battaglia decisiva, mentre le Sabine, che ormai avevano cominciato ad amare i mariti e che avevano generato loro i figli, si gettarono fra i mariti e i padri e li invocarono supplichevolmente con preghiere: "Desistete dalla battaglia, se ci amate, o uccidete noi, che fummo la causa della guerra: i suoceri non uccidano i generi, né i generi i suoceri". Allora vi fu silenzio: non solo i Romani e i Sabini cessano la guerra, ma dividono fra loro anche il regno.