Dante Alighieri-La Commedia

Messaggioda sarahmiryam » 14 mag 2011, 13:14

Allora la più importante opera di Dante è la commedia.
Lo stesso Dante denomina Commedia questa opera nell'epistola XIII indirizzata a Cangrande della scala.
L'attributo Divina sarebbe stato aggiunto in un'edizione veneziana nel 1555 riprendendo una definizione di Boccaccio.
Nel poema domina uno stile medio (o comico) ma non mancano termini del registro basso o sublime.
Secondo la testimonianza di Boccaccio Dante avrebbe cominciato a scrivere la commedia a firenze e dopo sarebbe andato in esilio,ma le date della composizione del poema sono molto incerte.
Il testo della Commedia ci è pervenuto attraverso copie manoscritte ma sappiamo con sicurezza che la prima edizione a stampa si ebbe a Foligno nel 1472.
La Commedia è organizzata secondo rigorosi schemi strutturali. Molto importante è la presenza del numero tre.
Infatti la Divina Commedia è formata da 99 canti più uno di introduzione.
I canti sono divisi in tre cantiche Paradiso, Purgatorio e Inferno. Il metro scelto è l'endecasillabo raggruppato in terzine.
Nella concezione cristiana il mondo terreno è un'ombra del mondo perfetto dell'aldilà:questo fenomeno prende il nome di concezione figurale.
Le due guide di Dante si possono considerare una concezione figurale.
Virgilio è guida in nome della ragione e della sapienza terrena;Beatrice è guida in nome della teologia e della fede.
Dante presenta il suo viaggio come analogo a quello di San Paolo e di Enea ma lo differenzia da quello di Ulisse poiché quest'ultimo lo fece per pura curiosità umana.
Dante si sente un prescelto da Dio in quanto il suo viaggio presenta una necessità storica e culturale. Infatti Dante scrive quest'opera per mettere in guardia la società moderna dal peccato e dimostra con la Commedia che ci può essere una possibilità di riscatto.
Dante rivolge delle critiche anche all'impero e alla chiesa in quanto entrambe le istituzione erano colpevoli di aver rinunciato alla propria missione.
Nella Commedia possiamo notare una differenza tra Dante personaggio e Dante autore.
Il Dante personaggio è un Dante giudice che punisce o premia le anime rispetto alla vita che hanno compiuto mentre il Dante personaggio è un Dante che si commuove vedendo le anime in pena e che
partecipa emotivamente al loro dolore.
Un mezzo fondamentale che Dante usa nella Commedia è la similitudine.Il suo scopo è quello di rendere più chiaro un concetto che potrebbe risultare complicato da comprendere.
Quindi la similitudine ha una funzione comunicativa e trova nella commedia un largo uso.
La lingua della Commedia mostra una grande varietà di registri espressivi.
Dante usa termini non solo della lingua italiana ma frequenti sono i latinismi,i francesismi e anche numerosi sono i neologismi.

sarahmiryam

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