L'ISOLA DI CRETA - storia dell'isola di Creta reperti

Messaggioda Super Pumona » 23 ago 2011, 9:52

Nel 1900 un archeologo inglese Arthur Evans portò alla luce Knosso, Festo, Massa e la villa di Ilaghia Triade. Solo Knosso, però è ancora intatta. Divise,così, in base ai reperti, la storia di Creta:
- periodo prestorico 5000-3000 a.C.
- minoico antico 3000 - 2100 a.C.
- minoico medio 2000- 1580 a.C.
- minoico tardo 1580 - 1200 a.C.
In realtà la civiltà cretese finisce intorno al 1400 quando i micenei incendiarono la città, così dal 1400 al 1200 a.C. troviamo soltanto un periodo di declino.
Evans chiama i periodi della storia cretese minoici da Minosse che secondo la leggenda, figlio di Zeus, aveva sposato Pesifoe che, da un rapporto con un torò, genererà il minotauro. Minosse quando vede questa creature con il corpo da uomo e la testa da toro ordina a un architetto di costruire un labirinto in cui nasconderlo. Da Atene, così, ogni anno, 7 ragazze e 7 ragazzi venivano inviate a Creta per il minotauro. Un giorno il re di Atene, Egeo, invià a Creta il suo figlio maggiore, Teseo. Prima che questo parta il re raccomanda al figlio, al ritono, di far stendere delle vele bianche se fosse tornato vivo o nere nel caso in cui fosse morto. Arrivato a Knosso propone a Minosse un accordo : se fosse riuscito a uccidere il minotauro avrebbe sposato sua figlia Arianna. Arianna innamoratasi di Teseo, gli da un gomitolo di lana in modo che il suo amato possa ritrovare l'uscita. Riuscito nell'impresa, Teseo sposa Arianna ma, durante il viaggio di ritorno verso Atene, l'abbandona sull'isola Cicari. Teseo si dimentica, però di issare le vele bianche, così Egeo, vedendo il cattivo presagio e credendo il figlio morto, si getta nel mare che prenderà appunto il suo nome.
Dietro a questo mito si nasconde la verità:
Si è scoperto che i cretesi avevano due scritture : la lineare A che non è stata ancora tradotta e la lineare B decifrata nel 1952 da due inglesi che hanno scoperto come fosse un greco antico. Questi ultimi sono arrivati a questa conclusione traducendo la parola labirinto che il cretese si dice DABURITO mentre in greco λαβυρινθος ( laburintos) che deriva da λαβρις (labris) ovvero ascia bipenne. Con questa particolare ascia il re compiva il rituale di tagliare la testa di un toro, il sangue veniva fatto colare in un vaso chiamato riton dal quale il re beveva per assimilare la forza e la virilità di questo animale. E' quindi il re il minotauro della leggenda mentre il labirinto è il palazzo di Knoss ricco di cunicoli.
Il tributo a cui era sottoposta Atene dimostra come Creta controllasse tutto il Mediterraneo.

Super Pumona

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Messaggioda *Yole* » 23 ago 2011, 12:36

grazieate

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bye

*Yole*

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