Bravi in greco 2 pagina 132 numero 3

1) Ταυτον αρα επιστημη και σοφια;...

1. Perciò scienza e sapienza sono la stessa cosa? 2. E a te, o figlia, ciò sembra ugualmente giusto?  3. Quale delle due cose, egli è celibe o una donna sta con lui? 4. Non sarebbe opportuno che Achille si preoccupi della morte e dei pericoli? 5. Questa non è dunque arroganza? 7. Domandando uno quanti sono gli spartani "(sono) quanto numerosi" diceva Agide " per allontanare i mali". 6. Camillo re dei Lacedemoni interrogato sul perché Licurgo stabilì così poche leggi, "perché" disse "per quelli che dicono poche cose c'è necessità di poche parole". 8. Interrogato una volta su chi a lui piacesse tra i filosofi disse: "tutti (sono) straordinari, ma io onoro Socrate, ammiro Diogene e amo Aristippo. 9. Interrogato un tale Demonatte se a lui sembrava che l'anima fosse immortale, "immortale" rispose, "ma come ogni cosa". 10 La madre chiedeva a Ciro se volesse restare o partire

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