Ingenio 1 pagina 250 numero 7
Octacilius sibi timens ex oppido fugit et ad Pompeium pervenit...
1. Tacilio temendo per sé fuggì dalla città e giunse a Pompei.
2. I Romani traendo in salvo il naufragio fecero un ingente bottino.
3. Antonio compiendo molte azioni disonorevoli fu reputato nemico dai senatori.
4. Teseo con Pirito, figlio di Issione, rapì dal santuario di Diana Elena, la fanciulla figlia di Tindaro e Leda mentre compiva sacrifici.
5. Gneo Marcio, per le insigni azioni militari (della milizia) ricevendo da Postumio l'opzione di doni, assunse soltanto un cavallo e la sua ospitalità,
6. Lucullo conquistò Tigranocerta, la nobile città del regno dell'Armenia e avendo una legione vinse il re che giungeva con innumerevoli spadaccini ed armati.
7. I consoli Tito Veturio e Spurio Postumio, combattendo (facendo una guerra) contro i Sanniti, furono indotti dal condottiero Ponzio Telesino all'imboscata dei nemici.
8. Cesare ritornando indietro da quel luogo vinse Farnace, il figlio di Mitridate il grande, che si ribellava nel Ponto e che occupava molte province del popolo romano, poi lo costrinse alla morte.
(By Cenerentola70) .
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