Parilia 2 pagina 28 numero 16

1. Cur, iudices, non sinor veritatem dicere? Cur a meis inimicis prohibeor mea bona defendere?...

1 Perchè, giudici, non mi si consente di dire la verità? Perchè sono ostacolato dai miei amici a difendere i miei beni? 2 Oh povero me! Perchè sono costretto a trattenere il senato, che ho sempre elogiato?

3 voi siete ostacolati, cittadini, a mettere piede nella vostra provincia! 4 si impedisce ai Nolani di avvicinarsi alle mura e alle porte, affinchè, impegnate le legioni in battaglia, non avvenisse l'attacco dei cittadini contro i Romani 5 essendo annunciato a Scipione che alcuni giovani nobili avevano deciso di abbandonare l'Italia, si ordinò ad alcuni soldati di catturarli e di portarli al console 6 Fanciulli, poiché gli è stato vietato di giocare, piangono 7 a Simonide gli fu vietato apertamente dall'oracolo di navigare, 8 si ordinò alle città della Sicilia di inviare in Africa trenta navi a cinque remi 9 si ordina a tutte le genti che abitavano al di là del fiume Reno di andare insieme da Ariovisto 10 sembrò che Sofocle, essendo giunto all'estrema vecchiaia e a causa dell'età, trascurò il patrimonio familiare, gli venne ordinato dai figli di presentarsi in tribunale affinché con la sentenza dei giudici venisse destituito dal patrimonio familiare. (By Maria D.)

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