NOZZE FUNESTE - agite Versione latino Livio

Nozze funeste versione latino Livio
traduzione libro Agite

Rex in praetorium ad Scipionem est perductus. mouit et Scipionem cum fortuna pristina uiri praesenti fortunae conlata, tum recordatio hospitii dextraeque datae et foederis publice ac priuatim iuncti....

ll re fu condotto al pretorio in presenza di Scipione. Anche Scipione si commosse, paragonando l'antica fortuna di quest'uomo con la presente sorte, e ricordava l'ospitalità ricevuta nella sua corte, le promesse scambiate, le alleanze uificiali, gli accordi privati.

Ma i medesimi ricordi infusero coraggio a Siface nel parlare al suo vincitore. . Infatti, avendogli Scipione domandato che cosa mai fosse andato cercando coll'abbandonare non solo l'alleanza dei Romani, ma anche col muover loro guerra spontaneamente, allora egli confesso che veramente aveva errato ed agito da pazzo: però non solo quando aveva preso le armi contro il popolo romano — questa era stata la fine, non il principio della sua pazzia.

Allora, sì, era divenuto pazzo, allora, sì, aveva cacciato dal suo cuore ogni ricordo di ospitalità privata e di pubblica alleanza, quando aveva accolto in casa sua la donna cartaginese.

Costei colle faci nuziali aveva dato fuoco alla sua reggia; questa pestifera furia, con ogni sorta di lusinghe, aveva sconvolto e alienato la sua mente, né ebbe pace se non quando colle sue stesse mani gli pose indosso, contro il suo ospite amico, le armi scellerate.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:27:20 - flow version _RPTC_G1.3