Niobe - VERSIONE di latino COTIDIE LEGERE e traduzione
Niobe
versione di latino dal libro Cotidie Legere, n. 8 p. 176
Nioba, Tantali, Phrygiae regis, filia, et Amphionis, Thebanorum regis, uxor, non solum propter genus et formam maritique potentiam...
Niobe, figlia di Tantalo, re di Frigia, e moglie di Anfione, re dei Tebani, era superbissima non solo per l'origine e la bellezza e la potenza del marito, ma anche per il grande numero di figli: infatti aveva sette figli e altrettante figlie.
D'altra parte, la superbia la danneggiò molto, e fu causa di sventura per i figli.
Infatti, poiché un giorno le sacerdotesse e le donne dei Tebani preparavano i riti sacri a (per) Latona, madre di Apollo e Diana, Niobe le riprendeva con arroganza: "Perchè", chiese, "fate sacrifici alla madre di soltanto due figli? Io ho quattordici figli; anche io sono di origine divina: perché dunque non fate sacrifici a me?" Poichè con queste parole destò l'ira di Latona, la dea pregò i figli perché vendicassero l'affronto.
Pertanto Apollo e Diana uccisero con le frecce tutti i figli di Niobe; poi il dolore mutò la misera madre in sasso