Postquam Minotaurum nacavit Theseus e Labyrintho incolumis evasit ...
Dopo che ebbe ucciso il Minotauro, Teseo uscì incolume dal Labirinto, e navigò alla volta della patria insieme ad Arianna, ma, successivamente, abbandonò la figlia di Minosse, addormentata sopra gli scogli nell'isola di Nasso.
Invano la fanciulla versò un fiume di lacrime, invano indirizzò parole dure e suppliche compassionevoli agli dei. Un giorno, però, Bacco avvistò l'avvenente fanciulla mentre dormiva presso le rive del mare: le chiome risplendevano ai raggi del sole, e le braccia stavano distese, dolcemente abbandonate.
Bacco, improvvisamente infiammato dall'amore, si avvicinò immediatamente e disse: I tuoi occhi hanno pianto troppo, ora però devono sorridere: se non rifiuti l'amore, sarai mia moglie, e trascorreremo la vita insieme, uniti da un eterno vincolo di un amore. Le dolci parole del dio rinfrancarono immediatamente Arianna, e rinvigorirono l'animo.
Allora Bacco pose una corona d'oro sulla testa della fanciulla, ma quando la corona toccò la fronte di Arianna, immediatamente si sollevò nell'aria: le pietre preziose della corona arrivarono alle stelle e si trasformarono nella costellazione della Corona.