L'anello di Gige - Didici
Didici 2 pagina 207 numero 9
Gyges regius pastor, cum terra discessisset magnis ... Sic anuli beneficio rex Lydiae exortus est.
Gige, pastore essendosi la terra spaccata per certe grandi piogge, scese in quella voragine e vide un cavallo di bronzo, che aveva nei lati delle porte (dativo di possesso: al quale erano grandi porte nei lati). Dopo averle aperte vide il corpo di un uomo morto di straordinaria grandezza e sul dito un anello d'oro; glielo tolse, egli stesso l'indossò e si recò ad una riunione di pastori. Lì quando volgeva il castone dell'anello verso la palma (della mano) non veniva visto da nessuno, mentre egli stesso vedeva tutti;