Valore degli antichi romani e dei cartaginesi
In litteris veteribus memoria extat, quod par quondam fuit vigor et acritudo amplitudoque.... responderunt sese neutrum eligere, sed eos, qui adtulissent, posse relinquere utrum mallent: hoc sibi pro electo futurum esse.
Nelle opere antiche resta la memoria a proposito del fatto che un tempo lo splendore, l'ardore e l'importanza del popolo Romano e del (popolo) Cartaginese furono pari, e ciò non fu giudicato ingiustamente: con gli altri popoli si combatté per lo Stato di ciascuno, mentre con i Cartaginesi per il dominio del mondo.
La prova di questa cosa si trova in quelle parole e azioni dei due popoli: Quinto Fabio, generale Romano, inviò una lettera ai Cartaginesi.
Lì fu scritto che il popolo Romano aveva mandato una lancia e un caduceo, i due simboli della guerra o della pace, dei quali scegliessero quale volessero; considerassero che era stato inviato come unico quello che avessero scelto.
I Cartaginesi risposero che non sceglievano nessuno dei due, ma che quelli che li avevano portati potevano lasciare quale dei due preferissero: questo sarebbe stato per loro al posto dell'eletto.