La città della filosofia
Εστω δη μοι η μεν αρετη τοιονδε τι οιον πολις τις ευδαιμονα εχουσα τους εμπολιτευομενους, σοφους... και ελευθερια και τοις αλλοις αγαθοις. (da Luciano)
Sia dunque la virtù come una città che abbia i felici suoi abitatori (come direbbe il tuo maestro, che ci è venuto di là) tutti cime di sapienti, costanti, giusti, prudenti, e poco meno che Dei. Le ribalderie che sono fra noi, rapire, opprimere, ingannare, in quella città neppure per sogno...