Innumerae in eo animi corporisque virtutes claruerunt ...
Innumerevoli qualità dell'animo e del corpo brillarono in lui. Fu desiderosissimo di gloria militare; inoltre la sorte fu favorevole a lui nelle guerre, ma così da non sovrastare il suo impegno.
Infatti, dopo la guerra civile, sconfisse in diverse occasioni anche i Goti, e dopo che infine ebbe concesso la pace ai medesimi, presso codeste popolazioni barbare lasciò il ricordo di una grande riconoscenza.
Intento nelle arti civili e negli studi liberali, si mostrò molto benevolo verso gli amici, non tralasciando alcuna occasione per rendere essi più ricchi e più importanti. Propose molte leggi, e per primo volle innalzare la città che porta il nome suo ad una importanza tanto grande da rendere la stessa un'emula di Roma.
Infine egli, mentre si apprestava a preparare una guerra contro i Parti, ormai anziano, perse la vita a Nicomedia.