La cacciata di Tarquinio il Superbo

Lucius Tarquinius Superbus septimus atque ultimus regum Volscos qui in Latio vivebant non longe ab Urbe vincit...

Lucio Tarquinio il Superbo, settimo e ultimo dei re, sconfigge i Volsci, che vivevano nel Lazio, non lontano da Roma. Molte popolazioni venivano assoggettate dopo le battaglie e venivano stabiliti patti di alleanza con i popoli.

Mentre veniva assediata Ardea, il re perdeva il potere. Infatti dal figlio del re veniva violata Lucrezia, donna patrizia e irreprensibile, e moglie di Collatino.

Lucrezia, che veniva sconvolta dalla violenza e dal disonore, si uccide: per la qual causa il popolo veniva spinto a sollevarsi da Bruto, amico di Collatino e dal padre di Lucrezia. Così Tarquinio veniva cacciato.

Infatti i soldati, che assediavano la città di Ardea insieme al re, lasciavano la battaglia, e giungevano a Roma. Poiché le porte della città venivano chiuse, il re fuggiva con la moglie e con i suoi figli.

Versione tratta da: Eutropio