La saggezza della formica.

La formica risponde con grande assennatezza: I banchetti delle dee sono sicuramente piacevoli, se sei invitata; tu di sicuro frequenti gli altari, ma sei sempre scacciata dalle sacerdotesse.

Non siedi soltanto sulla testa delle regine, ma anche sulla sporcizia disgustosa. Non lavori, e di certo, con la tua pigrizia, non accumuli ricchezza: infatti assaggi le uve sulle tavole, ma la tua vita viene terminata con grande ignominia dal crudele freddo invernale: infatti non possiedi né una mirabile villa, né una piccola capanna.

Le formiche, invece, con grande diligenza, accumulano abbondanza di briciole, abitano con concordia una casa comune, come una fattoria di campagna, e conducono sempre una vita piacevole e felice. Come indica la favola, l'insolenza e la superbia vengono sempre punite.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:26:16 - flow version _RPTC_G1.3