Alcesti muore al posto del marito
Alcestim Peliae et Anaxibies Biantis filiae ...
Pretendenti assai numerosi chiedevano in moglie (in matrimonio) Alcesti, figlia di Pelia e di Anassabia, figlia di Biante;
Pelia rifiutò le loro offerte e stabilì una gara: "Io darò mia figlia a colui che aggiogherà ad un carro delle bestie feroci; egli condurrà Alcesti alle nozze". E così Admeto chiese ad Apollo: "O dio Apollo aiutami!" Apollo allora che da quello era stato accolto generosamente in servitù, gli consegnò un cinghiale ed un leone, con i quali quello condusse alle nozze Alcesti.
Admeto chiese anche ciò ad Apollo: "Un altro muoia volontariamente al posto mio". Al posto di quello non volle morire né la madre, né il padre, si offrì la moglie Alcesti e al posto suo, come sostituta, morì; Ercole, in seguito, la richiamò dagli inferi.
Versione tratta da: Igino