Origine del mausoleo
Raccontano che Artemisia avesse amato il marito Mausolo oltre tutte le storie d'amore e al dilà della fedeltà dell'amore umano.
Mausolo fu, come dice M. Tullio re della regione di Caria, come dicono altri scrittori di storiografia greca, prefetto della provincia o secondo la denominazione greca, satrapo. Questo Mausolo, dopo che fu morto, fu sepolto con un magnifico rito funebre, tra i lamenti e gli abbracci della moglie;
la moglie Artemisia, la quale rimpiangeva fortissimamente il marito ed era caduta nella disperazione a causa del lutto, dopo aver mescolato le ossa e la cenere di lui e pestato insieme a spezie nella forma di polvere, innaffiò di acqua quelle cose e le bevve e mostrò molti altri segni del violento amore. Fece costruire, con grande foga, a memoria dell'operato del marito quel famoso sepolcro che fu collocato ad Alicarnasso e ricordato tra le sette meraviglie del mondo.
Artemisia dedicando tale monumento ai sacri dei Mani del marito, si preoccupò che fosse allestita una gara di lodi del marito e scelse grandissimi premi di denaro e di altri beni.
Versione tratta da: Gellio