Il cervo alla fonte
Un cervo, dopo che aveva bevuto restò fermo nei pressi di una sorgente e nell'acqua vide la propria immagine.
Mentre elogia le corna ramificate e biasima l'eccessiva gracilità delle zampe, all'improvviso sopraggiungono i cacciatori con i cani e il pavido animale viene spaventato.
Il cervo fuggì attraverso i campi ed evitò i cani. A questo punto lo accoglie il bosco: ma i rami degli alberi trattengono le lunghe corna e bloccano il cervo. Presto lo sventurato animale viene dilaniato dai cani crudeli.
Allora disse il cervo: "Oh me sventurato, che ora alla fine capisco: biasimai le zampe ma la loro utilità fu grande, elogiai le corna ramificate che ora sono la causa della mia morte".
Versione tratta da: Fedro