Gli inizi della carriera di Vercingetorige

Lì Vercingetorige, figlio di Celtillo, Arverno, giovane di grandissima autorità, convocati i suoi accoliti li infiammò con facilità.

Conosciuto il suo piano si corre alle armi. Viene ostacolato da Gobannizione, suo zio paterno, e dagli altri capi, che ritenevano che questa avventura non andasse tentata; viene cacciato dalla città di Gergovia; non desiste tuttavia e nei campi fa un reclutamento di poveri e briganti.

Messa insieme questa truppa, porta sulle sue posizioni tutti coloro che arrivano dalla città. Esorta a prendere le armi per la libertà comune, e una volta radunate ingenti truppe, caccia dalla città i suoi avversari dai quali poco prima era stato espulso.

Viene acclamato re dai suoi. Spedisce ambasciatori in ogni direzione; supplica che rispettino il patto. Velocemente associa a sé molti popoli; col consenso di tutti gli viene affidato il comando.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-04-29 15:06:30 - flow version _RPTC_G1.3