Lex ista quam sequimur si ut credimus a Deo nobis data est arguendi non sumus ei ...

Se codesta legge, che noi seguiamo, come crediamo, ci è stata data da Dio, non dobbiamo essere accusati di seguirla, ma piuttosto dobbiamo essere ricompensati in virtù dell'obbedienza; coloro che invece la tengono in spregio, sbagliano fortemente e devono essere corretti.

Poiché, se noi non possiamo convincere voi che ci è stata data da Dio, neppure voi riuscite a smentirlo.

Come anche tu stesso hai imparato, molte generazione si sono succedute da quando il nostro popolo conservò obbedendo questo Testamento che sostiene che gli è stato consegnato da Dio, e tutti insegnarono nello stesso modo circa l'osservanza dello stesso, tanto con le parole quanto con gli esempi, e quasi il mondo intero ora riconosce che questa legge ci è stata data da Dio.

Riguardo alla qual cosa, se non possiamo convincere alcuni increduli, tuttavia non c'è nessuno che possa confutare con una qualche teoria questo che noi crediamo.

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