Un soldato coraggioso
Bello civili in Caesaris exercitu Crastinus, vir singulari virtute, erat. Hic, postquam signifer …
Nella guerra civile, nell'esercito di Cesare c'era Crastino, un uomo di eccezionale coraggio.
Costui, dopo che il portainsegne diede il segnale, così disse ai soldati del manipolo: Soldati del mio manipolo, adoperatevi per il vostro generale; rimane quest'unica battaglia: quando l'avremo portata a temine, riacquisteremo la nostra libertà.
Poi, mentre si volgeva a guardare Cesare, aggiunse queste poche parole: Io do quest'anima per te e per lo Stato; o vivo o morto, mi tu renderai grazie a me vivo o a me morto.
Dopo che ebbe detto queste cose, attaccò per primo dal fianco destro, e i soldati avanzarono insieme a lui.