Gli spettacoli offerti da Augusto

Spectaculorum et assiduitate et varietate...quin quaginta cubitorum pro Comitio.

Superò tutti per l'assiduità la magnificenza e la varietà degli spettacoli. Disse che aveva organizzato i ludi quattro volte per il suo nome, per gli altri magistrati, che o erano lontani o non avevano mezzi, 23 volte.

Ed organizzò talvolta anche quartiere per quartiere e in più scene con gli attori di tutte le lingue, funzioni non solo nel foro, non solo in anfiteatro, ma anche nel circo e nei luoghi chiusi, e talvolta non indisse nulla eccetto la caccia; organizzò anche gli atleti, istruiti nel campo di Marte con i sedili di legno; organizzò parimenti una battaglia navale intorno al Tevere scavato il suolo, in cui ora c'è il bosco cesareo.

Nel circo fece uscire in pubblico gli aurighi e i corridori e gli uccisori di fiere, anche talvolta della nobilissima gioventù. Talvolta utilizzò anche i cavalieri romani per le opere sia sceniche che dei gladiatori, veramente prima che venisse vietato dal consulto del senato.

Soleva anche prima dei giorni degli spettacoli, se talvolta veniva portato qualcosa di originale e degno di essere conosciuto, esibire ciò con la cetra al di fuori dell'ordine e in qualsiasi luogo, come un rinoceronte presso i recinti, una tigre in scena un serpente anzi cinquanta cubiti dinanzi al comizio.
(By Maria D. )