Il saggio ha bisogno di tutto, ma non manca di nulla
Quam gravis vero, quam magnifica, quam constans est persona sapientis! Omnia ei sunt, quia solus omnibus uti scit; ...
Come risulta seria, splendida, equilibrata la figura del sapiente! Costui ha tutto (dativo di possesso), poiché lui solo sa servirsi di ogni cosa; egli sarà definito "nobile" giustamente, giustamente lui solo sarà definito "libero", poiché non obbedisce all'autorità di nessuno né è sottomesso dall'ambizione.
Nessun vincolo può essere imposto al suo animo: infatti il saggio aspira a vivere bene, non solo a vivere; infatti per vivere ha bisogno di molte cose, per vivere bene ha bisogno solamente di un animo integro, fiero e noncurante della sorte.
Il filosofo Crisippo afferma che il saggio non manca di nulla, e tuttavia ha bisogno di molte cose:
l'uomo sciocco invece non ha bisogno di nulla (infatti non sa servirsi di nulla) ma ha bisogno di tutte le cose. Il saggio ha bisogno delle mani, degli occhi e di molte cose necessarie all'uso quotidiano, ma non manca di nulla.