Villica et ancillae

Villica et ancillae aream sedulo purgant et ornant quia dominam exspectant. Iam raeda adventat; domina eiusque filiae, Flavia et Tunnila intrant et benigne salutant. Tum domina aream, aulas, cellas inspectat; unditiam valde probat ac laudat. ... Interea villica et sedulae ancillae vigilant et lanam tractant.

La fattoressa e le ancelle puliscono ed ornano l'aiuola con zelo poiché attendono la padrona.

sopraggiunge or ora la carrozza; la padrona e le sue figlie, Flavia e Tulliola entrano e salutano gentilmente. Allora la padrona, ispeziona l'aia, i cortili, le stanzette; controlla ed apprezza molto la pulizia. la fattoressa offre alla padrona e alle fanciulle rose ed uva: la padrona e le figlie l'assaggiano. Flavia e Tulliola sono felici quando osservano le belle aiuole di rose; anche le agnelle, le caprette, le galline procurano gioia alle fanciulle.

M a diletta particolarmente le fanciulle l'usignolo nella gabbia; allora la fattoressa dona la gabbia con l'usignolo alla matrona. intanto le ancelle si danno da fare e preparano la cena; allora invitano le convitate a tavola e dispongono le lampade, perché si avvicina già la notte.

Durante la cena, risuonano i flauti e le cetre, le fanciulle cantano e ballano; Flavia racconta bazzecole, i buffoni allietano le convitate con gli scherzi. Nel frattempo la fattoressa e le ancelle operose vigilano e lavorano la lana.(by Maria D.)

Testo latino completo

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