Il lungo cammino verso la civile convivenza - Platone versione greco

il lungo cammino dell'uomo verso la convivenza civile
VERSIONE DI GRECO di Platone
Versione di maturità 2004

Επειδη δε ο ανθρωπος θειας μετεσχε μοιρας, πρωτον μεν δια την του θεου συγγενειαν ζωων μονον θεους ενομισεν, και επεχειρει βωμους τε...

Dopo che l'uomo partecipò ad una sorte divina, per prima cosa per affinità familiare con il dio, soltanto fra gli esseri viventi onorò gli dei; si accingeva ad innalzare altari e statue di dei.

In seguito articolò la voce con le parole velocemente con l'arte, inventò sia le case sia i vestiti sia i sandali sia i letti e cibi della terra, dopo che si erano così preparati gli uomini in antichità abitavano là infatti non c'erano città.

Perivano per opera degli animali poiché erano più deboli di quelli, l'arte dell'artigiano era per loro un ausiliario sufficiente per il cibo insufficiente per la lotta contro gli animali, infatti non avevano ancora l'arte politica della quale era una parte bellica, quindi cercavano di radunarsi e salvarsi costruendo città. Zeus allora, temendo che la nostra stirpe andasse completamente distrutta (lett. : avendo temuto per la stirpe di noi che perisse tutta), inviò (lett. : invia)

Ermes perché portasse agli uomini rispetto e giustizia affinché (questi concetti) fungessero da (lett. : fossero) ordinamenti politici delle città e da vincoli di amicizia.

Ulteriore proposta di traduzione

Poiché l'uomo era partecipe ( μετεῖχε imperfμετέχω) di considerazione divina ed il solo tra gli esseri viventi in affinità con il dio, onorava gli dei e procedeva ad innalzare altari e statue di dei; poi articolava velocemente la voce e le parole con abilità ed inventava case, vestiti, calzari, giacigli e mezzi di sostentamento dalla terra. Ma pur rendendosi così efficienti gli uomini in principio abitavano qua e là, non c'erano città;

erano uccisi (ἀπώλλυντο imperf mpἀπόλλῡμι) quindi dalle belve per l'essere in ogni caso più deboli di quelle, e l'abilità artigiana era per loro un ausilio sufficiente per il cibo ma il combattimento contro le belve era insufficiente, cercavano quindi ( δὴ) di radunarsi e di salvarsi fondando città, ma disperdendosi di nuovo poiché commettevano ingiustizie gli uni contro gli altri e poiché non avevano un'abilità politica, venivano così uccisi.

Dunque Zeus temendo per la nostra stirpe, inviava Ermes a portare agli uomini pudore e giustizia, affinché fossero regole delle città e legami vincolanti di amicizia.
(By Vogue)

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