Arrivo di Cesare a Brindisi e imbarco per l'oriente (Versione di latino Cesare)

Arrivo di Cesare a Brindisi e imbarco per l'oriente
versione latino di Cesare

Caesar, ut Brundisium venit, contionatus apud milites, quoniam prope ad finem laborum ac periculorum esset perventum, aequo animo mancipia...

Cesare, non appena giunse a Brindisi, tenne un discorso ai soldati dicendo che, poiché si era ormai giunti al termine delle fatiche e dei pericoli, di buon animo lasciassero in Italia schiavi e bagagli e salissero sulle navi senza impedimenti in modo che un maggiore numero di soldati potesse venire imbarcato e che ponessero ogni speranza nella vittoria e nella sua liberalità.

Poiché tutti insieme gli avevano gridato di comandare ciò che voleva e che avrebbero fatto di buon animo qualunque cosa avesse comandato, salpò il 4 gennaio. Come si è detto, furono imbarcate sette legioni. Il giorno dopo raggiunse la terra dei Germini. Tra le scogliere dei Cerauni e altri luoghi pericolosi trovato un posto tranquillo, temeva infatti ogni porto, poiché li credeva tutti in mano ai nemici, sbarcò i soldati dalle navi, tutte incolumi dalla prima all'ultima, presso quella località chiamata Paleste.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:20:22 - flow version _RPTC_G1.3