Scontro navale al largo di Alessandria (Versione di latino Cesare)

Scontro navale al largo di Alessandria
versione di latino di Aulo Irzio

Caesar, ut per se consilium caperet quid faciendum videretur, navem conscendit atque omnem classem se sequi iussit nullis nostris militibus...

traduzione n. 1

Cesare, affinché prendesse per conto suo una decisione su cosa sembrava necessario fare, scese dalla nave e ordinò che tutta la flotta lo seguisse non essendo stati imbarcati i nostri soldati, perché, scendendo un poco più lontano, non voleva sguarnire le fortificazioni.

E essendo arrivati loro a quel luogo che si chiama Chersoneso, e essendo andati i rematori a terra per fare provvista di acqua, alcuni di quel numero, essendo avanzati più lontano dalle navi per saccheggiare, furono tagliati fuori dai cavalieri dei nemici. Da costoro seppero che Cesare stesso era venuto nella flotta e che non aveva nessun soldato sulle navi.

Saputa la qual cosa credettero che la fortuna avesse offerto loro la grande possibilità di condurre bene a termine la cosa. Dunque armarono tutte le navi che avevano tenuto preparate per navigare con fanti da marina e vennero incontro a Cesare che tornava indietro con la flotta. Egli non voleva quel giorno combattere per due motivi, perché non aveva soldati sulle navi e la cosa s'era svolta dopo l'ora decima del giorno, ma la notte sembrava che avrebbe aggiunto una maggiore fiducia a coloro che confidavano nella conoscenza dei luoghi; a lui sarebbe mancato l'aiuto di esortare i suoi, perché non c'era nessuna esortazione abbastanza adatta che non poteva criticare il valore né l'inerzia.

Per questi motivi Cesare trascina a terra le navi che poté, in quel luogo in cui non credeva che essi sarebbero entrati.

Traduzione n. 2

Per rendersi conto direttamente di quello che si doveva fare, Cesare, si imbarcò ed ordinò a tutta la flotta di seguirlo, senza far salire nessuno dei nostri soldati, poiché, dovendosi allontanare, non voleva sguarnire le fortificazioni.

Giunto in quella località che chiamano Chersoneso, e avendo mandato a terra dei rematori per attingere acqua, alcuni di quel distaccamento, essendosi allontanati troppo dalle navi per fare bottino, furono catturati dalla cavalleria nemica. Da questi vennero a sapere che Cesare in persona era andato con la flotta e che non aveva truppe con sé. Ritennero che tale notizia fornisse l'opportunità di un gran colpo.

E così armarono tutte le navi che avevano pronte a prendere il largo con truppe da combattimento e andarono incontro a Cesare mentre rientrava con la flotta. Questi per due ragioni quel giorno voleva evitare battaglia, perché non aveva soldati sulle navi e perché la si sarebbe impegnata dopo le ore dieci mentre gli sembrava che la notte avrebbe portato maggior confidenza agli avversari che conoscevano i luoghi; e che inoltre gli sarebbe mancato il vantaggio di incitare i suoi, poiché nessun incitamento è utile se non si può vedere il coraggio o la codardia.

Per questo Cesare tirò a secco quante navi gli riuscì in una posizione nella quale riteneva che quelli non l'avrebbero inseguito.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-12 19:47:13 - flow version _RPTC_G1.3