Cicerone raccomanda M. Fabio - Cicerone versione latino tradotta
Cicerone raccomanda M. Fabio versione latino Cicerone
Fabio, viro optimo et homine doctissimo, familiarissime utor mirificeque eum diligo cum propter summum ingenium eius summamque doctrinam tum propter singularem modestiam....
Sono intimo amico (utor regge l'ablativo) di M. Fabio, persona perbene e coltissima, e lo stimo davvero tanto e per il suo raffinato ingegno e la sua immensa cultura, e per la singolare modestia.
Perciò, vorrei che tu assumessi la sua causa, come fosse mia. Vi conosco bene, a voi grandi patroni: un uomo dev’esser disposto ad uccidere (lett. è necessario che un uomo uccida) per potersi beneficiare del vostro sostegno!
Ma per il suddetto, non ammetto scuse! Se davvero mi vorrai bene, abbandonerai ogni tua occupazione, quando Fabio vorrà usufruire del tuo appoggio. Io, per me, aspetto e desidero ardentemente notizie di Roma, ma desidero innanzitutto sapere come stai;
già da lungo tempo, in effetti, a causa della rigidezza dell’inverno, non ho (tue) notizie (lett. nulla di nuovo … a noi plurale majestatis).
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?