L'avvenire è buio - Cicerone versione latino Nuovo Latina Lectio
L'avvenire è buio versione latino Cicerone
Traduzione dal libro NUOVO LATINA LECTIO
Cicero Attico salutem dicit. Facile adsentior tuae epistulae qua exponis pluribus verbis nullum consister consilium quo a te possim iuvari....
Cicerone saluta attico Senza dubbio approvo la tua lettera, nella quale esponi diffusamente che non esiste nessuna possibilità per mezzo della quale io possa essere aiutato da te. Certamente non c’è nessuna consolazione che possa alleviare il mio dolore.
Di fatto nessuna cosa è capitata per caso (infatti bisognerebbe sopportare ciò), ma abbiamo fatto tutte le cose con questi errori e con i tormenti sia dell’animo che del corpo, alle quali magari le persone a me più vicine avessero potuto porre rimedio!
E perciò, dal momento che non mi è mostrata alcuna speranza né di un tuo aiuto né di alcuna consolazione, d’ora in poi non ti chiederò più queste cose; desidererei solamente che tu non interrompessi di scrivere, scrivimi qualunque cosa ti verrà in mente, quando avrai a chi darla, e finché ci sarà a chi darla, cosa che non durerà.
La voce nata dalla lettera di Sulpicio che Cesare sia partito da Alessandria non è fondata; e tutti quanti gli annunciatori in seguito hanno confermato poi la quale (lettera). Non mi interessa sapere se ciò sia vero o falso
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?