Onorerò il mio incarico - Cicerone versione latino

Onorerò il mio incarico
versione latino Cicerone
traduzione libro VER pagina 53 numero 24

Nunc sum designatus aedilis; habeo rationem quid a populo Romano acceperim; mihi ludos sanctissimos maxima cum cura et caerimonia Cereri,...

Sono ora nominato edile: faccio riflessione che cosa io abbia dal popolo romano ricevuto: dover fare io spettacoli devotissimi con grandissima cura e grandissime cerimonie a Cerere celebrare a Bacco e a Proserpina:

con la celebrità dei giochi render propizia la madre Flora al popolo romano e alla plebe romana, è mio dovere il far con il decoro e pietà somma in onore di Giove, di Giunone e di Minerva, gli spettacoli antichissimi che primi furono chiamati Romani a me è demandata la sopraintendenza dei sacri templi e tutta la città Come frutto della fatica e della sollecitudine di questi incarichi imi sono stati dati questi vantaggi, del più antico luogo, per dire il parere mio, in senato, la toga pretesta, il curul seggio, il diritto dell'immagine da protendersi alla memoria dei posteri

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:30:05 - flow version _RPTC_G1.3