Tardo interesse per la filosofia a Roma

tardo interesse per la filosofia a Roma per la filosofia
Sapientiae studium vetus id quidem in nostris, ... disciplinam, vita magis quam litteris persecuti sunt.

Lo studio della filosofia è bensì antico in mezzo ai Nostri, ma tuttavia io non trovo chi possa indicare per nome prima dell'età di Lelio e di Scipione.

Quando essi erano giovani gli Ateniesi mandarono ambasciatori al senato lo stoico Diogene e l'accademico, Cameade. Essi non avevano mai toccato alcun ramo di politica ed erano il primo babilonese e il secondo cirenaico; per fermo non sarebbero stati tratti dalle loro scuole e deputati all'ambasceria, se a quei tempi non fossero fioriti presso alcuni nostri concittadini primari gli studi filosofici.

. I Romani mettevano per iscritto ogni altro ramo scientifico, chi il diritto civile, chi le proprie orazioni, chi le memorie delle gesta degli antenati;

questa, ch'è la più grande di tutte le scienze, la norma di ben vivere, la esercitarono praticamente più che scriverne

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:30:11 - flow version _RPTC_G1.3