Coraggio Romano

Ο Ρωμαιος Μουκιος, τον Τυρρηνων βασιλεα κτειναι προθεμενος, στολην Τυρρηνικην ενδυς ανα μεσου ....ο βασιλευς και περιδεης αυτικα γενομενος, τοις Ρωμαιοις εσπεισατο

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Il romano Muzio, poiché si proponeva di uccidere il re degli Etruschi, entrato nell'esercito etrusco si aggirava  in mezzo ai nemici per l'accampamento per osservare ogni cosa, ma essendo stato scoperto  in quanto spia, fu catturato.

E portato al re, mette la mano destra sul braciere del fuoco come per punirsi (infatti, non aveva ucciso nessuno dei nemici), e sopportando il dolore con volto immobile e coraggioso, resta impassibile.

Poiché il re rimase stupito in seguito a ciò, come è verosimile, "Non stupirti di ciò", disse Muzio, "infatti, trecento per colui che circonda il tuo accampamento, che hanno la mia stessa fermezza e che desiderano ucciderti". Sentito queste parole il re, divenendo subito anche timoroso, si accordò con i Romani.

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