Gorgia ad Atene (Versione di Greco)

Gorgia ad Atene versione greco Traduzione libro greco nuova edizione

I Leontini, della stirpe degli ateniesi, si trovavano ad essere assediati dai siracusani. essendo oppressi dalla guerra e rischiando di esse conquistati con forza per la supremazia dei siracusani, mandarono ambasiatori ad atene, ritenendo giusto che il popolo degli ateniesi portasse aiuto in fretta.

gorgia il retore era capo dell'ambasciata, essendo molto superiore a tutti gli uomini della stessa età per l'abilità nel parlare.

gorgia per primo trovò l'arte retorica e superava tutti gli altri nella sofistica e prendeva cento mine come compenso degli allievi. essendo giunto gorgia ad atene e venendo condotto nell'assemblea, parlava agli ateniesi dell'alleanza, e colpiva gli ateniesi che erano nobili e amanti del parlare.

infine convince gli ateniesi ad allearsi con i leontini ed essendo ammirato ad atene per l'arte retorica fa ritorno a leontini.

Traduzione numero 2

I leontini della stessa stirpe degli ateniesi erano assaliti dai siracusani stretti in guerra e correndo il pericolo, per la superiorità dei siracusani, di essere vinti con la forza, inviavano ambasciatori verso Atene chiedendo al popolo degli ateniesi di venire al più presto in soccorso.

Il retore gorgia era il capo d'ambasciata, poiché con la parola, superava di molto tutti quanti gli uomini.

gorgia scopriva per primo l'arte degli oratori bei distingue a dagli altri per l'arte sofistica e riceveva com compenso 100 mine dagli allievi. Gorgia giungendo verso Atene ed essendo condotto verso l'assemblea discuteva con gli ateniesi riguardo l'alleanza e sbalordiva gli atteniesi cn ottimi discorsi i quali erano ingegnosi.

Convince subito gli ateniesi ad allearsi in guerra con i leatini ed essendo ammirato ad Atene per l'arte oratoria prepara l'ascesa ai leatini

Traduzione numero 3
dal libro greco terza edizione pagina 321 numero 91

I Leontini, affini agli Ateniesi, per caso erano attaccati dai Siracusani. Dunque, travagliati dalla guerra, e rischiando di essere assoggettati con la forza a causa della superiorità dei Siracusani, inviarono degli ambasciatori ad Atene, ritenendo opportuno che il popolo degli Ateniesi portasse aiuto con rapidità.

Il capo dell'ambasceria era il retore Gorgia il quale in abilità oratoria superava di molto tutti gli uomini della sua età. Gorgia per primo inventò l'arte oratoria e superò gli altri in sottigliezza sofistica e prendeva una paga dagli allievi di cento mine.

Quando Gorgia giunse ad Atene e entrò in assemblea, parlò agli Ateniesi dell'alleanza, e sbalordì gli Ateniesi che erano per natura abili.