Alessandro incendia la reggia di Persepoli

Inizio: Omnes incaluerant mero: itaque surgunt temulenti ad incendendam urbem, cui armati pepercerant. Primus rex ignem regiae iniecit Fine: Europa inundata est, contabulato mari molibus, perfossisque montibus, in quorum specus fretum immissum est

Si erano tutti accaldati per il vino, perciò si alzano ubriachi per dare fuoco alla città, che quando erano armati avevano risparmiato.

Per primo il re accese il fuoco alla reggia; poi i convitati, i domestici e le cortigiane, la reggia era stata costruita con una grande quantità di cedro: e questa, prendendo fuoco, estese rapidamente l'incendio. Non appena l'esercito, che era accampato poco lontano dalla città, si accorse di ciò, accorse per dare aiuto; ma come si giunse al vestibolo della reggia, scorgono lo stesso re che ancora reggeva le torce.

Abbandonata dunque l'acqua, che avevano portato, iniziarono a lanciare sull'incendio materiale adatto al fuoco. Questa fine ebbe la reggia di tutto quanto l'Oriente, dalla quale tante popolazioni in passato chiedevano leggi, patria di tanti re, un tempo unico terrore della Grecia, dopo aver allestito una flotta di mille navi ed eserciti con cui fu invasa l'Europa, ricoperto il mare con un ponte di navi e perforati i monti, nelle cui caverne fu fatto passare il mare.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-29 08:41:44 - flow version _RPTC_G1.3