La campania meta turistica dei romani
Antiqui Romani praesertim in oris maritimis Campaniae ferias agebant. Coelum Campaniae erat nitidum et serenum; solum erat fecundum et limpidis aquis laetum....
I Romani antichi passavano le ferie specialmente sulle rive del mare (lett. marittime) della Campania.
Era il cielo della Campania lucente e sereno; il suolo era fertile e rigoglioso per le acque limpide. Qui costruivano ville belle e le adornavano con le statue e con le fontane.
Molte ville erano splendide per gli orti e le selve. Dove una volta si trovavano ville, ora ci sono vigneti e frutteti, dove si trovavano statue, lì (ora) ci sono peri, meli, ciliegi; dove gli antichi Romani trascorrevano l'allegro tempo libero, lì i coloni campani arano la terra e seminano, raccolgono i frutti e vendemmiano: si rallegrano moltissimo dell'abbondanza del frumento e dei frutti.
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