Come Pisistrato diventò tiranno (Versione di latino)

Come Pisistrato diventò tiranno
versione di latino e traduzione

Pisistratus, quasi sibi, non patriae Megarenses vicisset, tyrannidem per dolum Athenis occupat.

Nam voluntariis vulneribus domi affectus, laceratoque corpore, in publicum egreditur; advocata contione, vulnera populo ostendit, de crudelitate optimatium nam ab iis se haec passim esse simulabat, queritur; adduntur vocibus lacrimae et his falsis verbis multitudo credula accenditur. Tali modo obtinet ad custodiam corporis sui satellitum auxilium, per quos, occupata tyrannide, per annos triginta quattuor regnavit.



Traduzione
Pisistrato, quasi avesse sconfitto i Megaresi per sé, e non per la patria, ad Atene diventa tiranno (lett: occupa la tirannide) con un inganno. Infatti, dopo essersi inflitto delle ferite volontarie in casa, e straziatosi il corpo, esce in pubblico; convocata l’assemblea, mostra al popolo le ferite (e), si lamenta della crudeltà degli aristocratici infatti fingeva di averle subìto da questi; le lacrime si sommano alle parole e la folla ingenua si infiamma a queste false parole.

In questo modo ottiene per la custodia della sua persona l'aiuto di guardie del corpo, per mezzo delle quali, dopo essersi nominato tiranno, regnò per 34 anni.

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