Filippo - VERSIONE di latino e traduzione COTIDIE LEGERE

Filippo versione latino libro Cotidie legere n. 126 pag. 118

Philippus patri Amyntae admodum iuvenis successit et brevi tempore amplissimum atque firmissimum regnum in Macedonia constituit....

Alquanto giovane Filippo successe al padre Aminta e in breve tempo constituì un lunghissimo e saldissimo regno in Macedonia.

Il giovane era stato ostaggio nella casa di Epaminonda, (uno) fa i più esperti fra tutti i condottieri, dove aveva appreso iprogetti militari e i costumi dei greci. Gli esordii del regno furono assai difficili. Filippo tuttavia superò con somma destrezza e accortezza ogni pericolo, mise in fuga truppe di nemici, assalì i confini dei barbari e dei greci.

Allora gli Ateniesi, gli Spartani e i Tebani combattevano assai spesso per (in merito al de + abl. ) il principato, Filippo assai astutamente accrebbe le rivalità, occupò le colonie, corruppe con oro e doni i cittadini più illustri. . Demostene, illustre oratore degli ateniesi, cercò vanamente di difendere la libertà dei greci, infatti presso Cheronea, in Beozia, la falange di Filippo sconfisse le truppe dei greci.

Così Filippo ridusse la Grecia in suo potere; allora decise di allestinare una guerra più vasta contro i persiani, ma i congiurati del re (gli) stroncarono la vita (=lo uccisero). . Aveva vinto molti nemici con la forza e armi, ma in maggior numero (plures) (ne aveva vinti) con l'oro, doni e astuzia.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:23:06 - flow version _RPTC_G1.3