Il console Emilio Paolo nella disfatta di Canne

Il console Emilio Paolo nella disfatta di Canne VERSIONE DI latino TRADUZIONE dal libro Scrinium n. 3 pagina 166
Cornelio Lentulus tribunum militum, cum vidisset consulem sedentem...

Cornelio Lentulo, tribuno militare, avendo visto il console seduto su una pietra e coperto di sangue disse: "0 Lucio Emilio, che gli dei devono considerare innocente (privo di colpa) dell'odierna disfatta, prendi questo cavallo finché ti resta questa forza e io come compagno posso sollevarti e proteggerti.

Non rendere questa battaglia funesta con la morte del console, anche senza questo ci sono abbastanza lacrime e lutto. A queste parole il console rispose: "Sia gloria a te, o Cornelio, per il tuo valore; ma bada di non consumare invano il poco tempo di sfuggire dalla mani dei nemici.

Và dunque e riferisci pubblicamente ai senatori che muniscano la città di Roma e, prima dell'arrivo del nemico vincitore. La rafforzino con grandi presidi militari. Lasciami spirare in questa strage dei miei soldati.

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