La miseranda fine di Troia
Priamus rex Troiae locuples et beatus erat. Filios enim strenuos et filias habebat ...sicut canis ululat, trucium calamitatum iam immemor est.
Priamo re di Troia era ricco e beato. Aveva infatti figli coraggiosi e delle figlie. Ma una volta Paride giovane avventato attraversando la Grecia rapì la regina Elena. Allora Menelao orgoglioso marito di Elena proclamò guerra ai troiani Dopo dieci anni di guerra, pochi figli erano sopravvissuti: anche Ettore, prudente e forte difensore della patria, cadde combattendo con Achille. I greci circondano la cittadinanza con un assedio e alla fine costruiscono un gigantesco cavallo. I troiani introducono il cavallo nella città ritenendolo un'offerta volitiva. Allora si verifica (c'è) un'immensa strage, gli eroi Greci uccidono i figli e i superstiti, riducono in schiavitù le figlie. La regina Ecuba cade nella follia ed effettivamente ulula come i cani ed è senza memoria (immemore) delle terribili sciagure
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