Laboriosa, ma così petulante

Tum noctua ”veni in silvam cum luna est e videbis meae nocturnuae operae causam”... Et statim formicam vorat. Sic molesta bestiola iniustarum iniuriarum

Allora una civetta: "vieni nel bosco quando c'è la luna constaterai il motivo del mio lavoro notturno". Scesero le tenebre e giunse la formica. Allora la civetta catturò la bestiola e disse: "non tollero le bestie curiose! Di notte vado in cerca di cibo: tu ora sei per me una buona esca!" E divorò subito la formica. Così la bestiola fu petulante delle (per) le offese ingiuste.(by Maria D.)

TESTO LATINO COMPLETO

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:21:19 - flow version _RPTC_G1.3