Le case dei romani
In aedificiis Romanorum parvae et paucae fenestrae erant; omnia ... domini ac dominae amici cum misicis et poetis conveniebant.
Nelle abitazioni dei Romani vo erano poche e piccole finestre; tutte le camere avevano porte e circondavano l'atrio con alte colonne e belle statue.
Sul tetto c'era una grande apertura. Da lì la pioggia si riversava nell'impluvio. Davanti alla porta dell'atrio c'era il vestibolo, dietro l'atrio talvolta c'era il giardino con le aiuole e il pozzo.
Nella cantina, che era rivolta a nord, erano custoditi i vini, mentre nella dispensa si trovavano molti e diversi cibi. La servitù Romana era numerosa e spesso dai servi e dalle ancelle erano preparati i banchetti.
Gli amici del padrone e della padrona si recavano ai banchetti assieme ai musicisti e ai poeti.
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